Water 4 Grashoek : Acqua al villaggio SAN di Grashoek

Sono state effettuate le prime riunioni con la Comunità locale per ottenere le necessarie autorizzazioni all’installazione di una pompa per l’estrazione dell’acqua, alimentata da pannelli solari, nonché per la messa in opera delle relative tubature per portare l’acqua alla cisterna di raccolta.

La N#a Jaqna Conservancy, organo competente per l’area interessata dal progetto, ha espresso, in via informale, parere positivo. Siamo pertanto in attesa di ricevere una lettera firmata di conferma ufficiale. Tramite la Conservancy è stato contattato anche l’ Ufficio del Water Affair, ente del governo che si occupa della gestione delle risorse e che costituisce l’organo competente per il rilascio delle necessarie autorizzazioni a procedere. Tale ufficio potrà consegnare anche le necessarie indicazioni tecniche necessarie a definire in maniera completa il progetto e l’installazione.

Appena il ministero ci avrà rilasciato tutti i dati, Scintille procederà avviare la richiesta dei preventivi per la realizzazione dell’opera.

Durante il mese di Gennaio il Presidente di Scintille ha personalmente effettuato un sopralluogo nel punto in cui dovrà essere installata la pompa per rilevare i primi dati. Da questa prima analisi è emerso che l’acqua è presente ad una profondità di circa 200 metri. Si potrà essere più precisi dopo i dati trasmessi da parte del Water Affair Namibiano. Il progetto sarà condotto insieme alla Fondazione Namibiana Living Culture Fondation Namibia (LCFN), che supporterà Scintille specialmente nelle complesse interazioni con gli enti locali.

Il 30 Aprile abbiamo avuto un incontro a Windhoek con i capi della N#a Jaqna Conservancy, l’autorità locale responsabile dell’area in cui si trova il villaggio di Grashoek, destinatario della pompa per l’acqua a pannelli solari. All’incontro era presenta anche Kathrin Gebhardt, responsabile di LCFN, la fondazione Namibiana che lavora con noi su questo delicato progetto. In sostanza allo stato attuale nessuno, tra Governo e Conservancy, vuole farsi carico dalla eventuale manutenzione della pompa. Il Governo perché dice che nei prossimi tempi passerà tutta la gestione delle risorse idriche alle varie Conservancy (ma non si sa esattamente quando), mentre la Conservancy riferisce che allo stato attuale non ha assolutamente fondi per garantire alcunché.

Da parte di Scintille è stata ribadita l’intenzione di procedere con il progetto (i soldi sono già in parte nella nostra banca Namibiana), ma parimenti vogliamo una risposta chiara entro fine Luglio da parte di governo e Conservancy sul problema manutenzione. Sono loro che si devono mettere d’accordo pensando al bene della propria gente.

Il clima è stato in ogni caso estremamente costruttivo e ci siamo lasciati con la promessa di rivederci a fine Luglio. La Conservancy verificherà ulteriormente la possibilità di farsi carico della manutenzione, prima però richiedendo al Governo che sia lui a farsene carico almeno fino al momento in cui tutte le risorse idriche verranno loro passate.

Parallelamente con Scintille ed i fornitori locali stiamo autonomamente richiedendo la possibilità di avere, oltre alla fornitura dell’impianto, anche un contratto triennale di manutenzione comprensivo di ‘Pronto Intervento’ in caso di rotture o malfunzionamenti.

Come avevamo preventivato, le difficoltà di questo progetto non sono certo tecniche/tecnologiche ma essenzialmente di carattere ‘burocratico’. L’Africa ci ha insegnato a rispettare i tempi ed i modi della gente del posto per potere arrivare a coronare i nostri progetti. Anche in questo caso non demorderemo.